sabato 25 aprile 2015

Settimana 11: te'

Uno degli aspetti positivi di vivere in Inghilterra è che nessuno ti ritiene strana se preferisci una tazza di tè a una di caffè. In inverno non c’e’ nulla di meglio di una bella tazza di tè caldo, ma non mi vergogno di ammettere che non mi dispiace nemmeno d’estate. Quando mi è stato chiesto di partecipare a una lezione sul tè, con tanto di degustazione, ero al settimo cielo.
Partiamo dall’inizio. Com’è nato il tè? Chi l’ha inventato? Come è stato scoperto? Secondo la leggenda, il tè è stato scoperto nel 2737 a.c. dall’imperatore cinese Shennong. L’imperatore esigeva che la sua acqua venisse bollita prima di berla, così da sincerarsi che fosse pulita e non causasse malattie. Un giorno, durante un viaggio verso una regione lontana, lui e i suoi servitori si fermarono a riposare un po’ all’ombra di un albero. Un servo cominciò a bollire l’acqua per l’imperatore quando una foglia cadde nella pentola colorando l’acqua. Nessuno si accorse di nulla e l’acqua fu servita all’imperatore che la bevve e la trovò molto dissetante. Aveva appena assaggiato il tè.
Forse sarete sorpresi quanto me nell’apprendere che esiste una sola pianta del tè. E’ un albero che, un po’ come la vite, ha due sottospecie: camelia sinensis sinensis per I tè cinesi e camelia sinensis assamica per quelli indiani. Ciò che rende i tè che beviamo diversi gli uni dagli altri è il processo cui vengono sottoposte le foglie. Ci sono sei tipi di tè:
 - tè bianco
- tè giallo
- tè verde
- Oolong
- tè nero
- Pu-her
I tè che sono a noi familiari (Earl Grey, English Breakfast ecc) sono delle miscele. L’English Breakfast ad esempio è una miscela di foglie di tè provenienti da Assam, Ceylon e Kenya, creata per accompagnare cibi pesanti come quelli tipici della tradizionale colazione inglese (uova, salsiccia, pancetta).
L’Earl Grey invece non è altro che tè nero con bergamotto. Il nome viene dal secondo conte di Grey, che era primo ministro nel 1830. La miscela era stata creata per Lord Grey da un ambasciatore cinese, per aromatizzare al meglio le acque della tenuta di famiglia nel Northumberland. A Lady Grey la miscela piacque a tal punto da offrirla ai suoi ospiti che, estasiati dal nuovo sapore che veniva loro proposto, chiesero di poterne acquistare un po’, portando cosi l’Earl Grey alla fama odierna.
Quindi in cosa consiste la perfetta tazza di tè? Alcuni dicono che il tè verde sia quello più salutare e che aiuti a perdere peso. Altri invece consigliano il tè nero al posto del caffè. Alcuni aggiungono il latte, altri il limone, altri ancora miele. Cosa scegliere?
La mia risposta a tutte queste domande è che la tazza di tè perfetta è quella che avete voglia di bere in questo momento. Potete sceglierla in base a quello che state mangiando (un tè nero forte per cibi salati è perfetto. Un tè fruttato o una tisana possono essere perfetti con i dolci). Oppure potete sceglierlo in base all’umore (tè nero per svegliarsi bene al mattino, tè alla menta o camomilla prima di dormire). Aggiungete latte, miele, zucchero o limone a seconda di quello che preferite, non potete sbagliare (mi sento però di sconsigliare l’aggiunta di tutti questi ingredienti assieme…ma de gustibus!).
Ora se volete scusarmi, mi congedo. Il bollitore fischia ed è arrivata l’ora di gustarmi una bella tazza di tè!

 

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