Uno degli aspetti positivi di
vivere in Inghilterra è che nessuno ti ritiene strana se preferisci una tazza
di tè a una di caffè. In inverno non c’e’ nulla di meglio di una bella tazza di
tè caldo, ma non mi vergogno di ammettere che non mi dispiace nemmeno d’estate.
Quando mi è stato chiesto di partecipare a una lezione sul tè, con tanto di
degustazione, ero al settimo cielo.
Partiamo dall’inizio. Com’è nato
il tè? Chi l’ha inventato? Come è stato scoperto? Secondo la leggenda, il tè è
stato scoperto nel 2737 a.c. dall’imperatore cinese Shennong. L’imperatore
esigeva che la sua acqua venisse bollita prima di berla, così da sincerarsi che
fosse pulita e non causasse malattie. Un giorno, durante un viaggio verso una
regione lontana, lui e i suoi servitori si fermarono a riposare un po’ all’ombra
di un albero. Un servo cominciò a bollire l’acqua per l’imperatore quando una
foglia cadde nella pentola colorando l’acqua. Nessuno si accorse di nulla e
l’acqua fu servita all’imperatore che la bevve e la trovò molto dissetante. Aveva
appena assaggiato il tè.
Forse sarete sorpresi quanto me
nell’apprendere che esiste una sola pianta del tè. E’ un albero che, un po’
come la vite, ha due sottospecie: camelia sinensis sinensis per I tè cinesi e
camelia sinensis assamica per quelli indiani. Ciò che rende i tè che beviamo
diversi gli uni dagli altri è il processo cui vengono sottoposte le foglie. Ci
sono sei tipi di tè:
- tè bianco
- tè giallo
- tè verde
- Oolong
- tè nero
- Pu-her
I tè che sono a noi familiari
(Earl Grey, English Breakfast ecc) sono delle miscele. L’English Breakfast ad
esempio è una miscela di foglie di tè provenienti da Assam, Ceylon e Kenya,
creata per accompagnare cibi pesanti come quelli tipici della tradizionale
colazione inglese (uova, salsiccia, pancetta).
L’Earl Grey invece non è altro
che tè nero con bergamotto. Il nome viene dal secondo conte di Grey, che era
primo ministro nel 1830. La miscela era stata creata per Lord Grey da un
ambasciatore cinese, per aromatizzare al meglio le acque della tenuta di
famiglia nel Northumberland. A Lady Grey la miscela piacque a tal punto da
offrirla ai suoi ospiti che, estasiati dal nuovo sapore che veniva loro
proposto, chiesero di poterne acquistare un po’, portando cosi l’Earl Grey alla
fama odierna.
Quindi in cosa consiste la
perfetta tazza di tè? Alcuni dicono che il tè verde sia quello più salutare e
che aiuti a perdere peso. Altri invece consigliano il tè nero al posto del caffè.
Alcuni aggiungono il latte, altri il limone, altri ancora miele. Cosa
scegliere?
La mia risposta a tutte queste
domande è che la tazza di tè perfetta è quella che avete voglia di bere in
questo momento. Potete sceglierla in base a quello che state mangiando (un tè
nero forte per cibi salati è perfetto. Un tè fruttato o una tisana possono
essere perfetti con i dolci). Oppure potete sceglierlo in base all’umore (tè
nero per svegliarsi bene al mattino, tè alla menta o camomilla prima di
dormire). Aggiungete latte, miele, zucchero o limone a seconda di quello che
preferite, non potete sbagliare (mi sento però di sconsigliare l’aggiunta di
tutti questi ingredienti assieme…ma de
gustibus!).
Ora se volete scusarmi, mi
congedo. Il bollitore fischia ed è arrivata l’ora di gustarmi una bella tazza
di tè!
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